Lo zoo di Berlino: anzi, gli zoo.

Lo sapevate che a Berlino ci sono due zoo? Ci sono anche due teatri d’opera, due poli museali…non troppo strano, se si pensa che la città fino a poco più di vent’anni fa era divisa in due. Ci sono anche due tariffari per gli impiegati pubblici, a seconda che vivano all’est o all’ovest (chi sta all’est guadagna un po’ di meno, non si sa perché).

Ma oggi preferisco parlare degli zoo. Quello a est è un gran parco e infatti non si chiama proprio Zoo, ma Tierpark: poche gabbie e tanti luoghi aperti dove gli animali circolano liberamente. A proteggere (noi o loro, a seconda della prospettiva) ci sono dei fossati. E fa sempre un certo effetto uscire dalla metropolitana e trovarsi di fronte rocce brulle, su cui passeggiano pigri degli orsi bruni…

Invece lo zoo dell’ovest è quello più famoso e più visitato. È lo zoo di Knut (vi ricordate il cucciolo di orso polare, poi trasferito in un altro zoo e ora purtroppo già dipartito, che riposi in pace?), lo zoo vicino alla stazione dei treni dove Christiane F. faceva tutt’altro che guardare gli animali. Ma sia lo zoo dell’ovest che il Tierpark dell’Est valgono la pena di una gita (mettete in conto, se avete bambini, minimo una mezza giornata). All’ovest c’è anche un bellissimo parco giochi, dove i pargoli si disperderanno e vi lasceranno in pace per un po’. Il tempo per bersi una birra in santa pace nel bar strategicamente posizionato lì vicino. Dico birra non perché voglio indurre qualcuno all’alcoolismo, ma perché è una delle bevande che costano di meno. Sì: i prezzi, una volta pagati i dieci euro di ingresso, lievitano. E non è una cattiva idea portarsi da casa l’occorrente per un pic nic.

E se volete mostrare ai vostri, di cuccioli, qualche cucciolo nato negli zoo berlinesi, ecco qui una bella galleria offerta dal quotidiano Tagesspiegel:

http://www.tagesspiegel.de/berlin/#

Lo zoo dell’ovest: http://www.zoo-berlin.de/zoo.html

Il Tierpark a est: http://www.tierpark-berlin.de/tierpark.html